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Mercoledì 07 Marzo 2018
Ore 17:45
Dove va la Scienza?
Ciclo di Conferenze
Parola Chiave: COMUNICARE
Relatore: Mirca Zotti
Mycoremediation: l’uso dei funghi per risanare l’ambiente.
Il degrado degli ambienti naturali, l’accumulo e lo smaltimento di rifiuti urbani e industriali sono fenomeni dilaganti e apparentemente inarrestabili. Il cercare di porvi un freno e di evitare danni irreparabili è uno degli obbiettivi della ricerca oggi. Gli approcci sono molteplici e tra questi quelli basati sull’uso di organismi naturali (bioremediation), per degradare, stabilizzare e addirittura recuperare inquinanti di varia natura, sembrano essere i più sostenibili. In particolare la mycoremediation, che si basa sull’utilizzo dei funghi, siano essi macrofunghi o microfunghi, sembra avere grandi potenzialità.
I funghi sono organismi particolari capaci di sopravvivere in qualsiasi tipo di ambiente e tollerare condizioni di vita estreme perché impossibili per la maggior parte degli esseri viventi. Proprio per queste loro caratteristiche sono soggetti perfetti per assolvere il ruolo di degradatoti, accumulatori e stabilizzatori di sostanze tossiche, a partire dagli idrocarburi fino ai metalli pesanti. Un esempio per tutti, la capacità dei funghi di degradare e recuperare elementi preziosi dai rifiuti elettronici.
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Mirca Zotti ha conseguito la laurea in Scienze Biologiche e il titolo di Dottore di Ricerca presso l'Università di Genova e si è specializzata in Micologia Medica all’Istituto Pasteur di Parigi. Attualmente è professore presso l’Università degli studi di Genova, afferisce al DISTAV, ove è responsabile del Laboratorio di Micologia. È autrice di numerosi articoli, apparsi su riviste internazionali e su atti di congressi internazionali. Inoltre, ha scritto diversi libri inerenti la micologia.